La bromidrosi è una condizione medica caratterizzata dalla produzione di cattivi odori da parte del corpo, in particolare dalle ascelle e dai piedi. Questo odore sgradevole è causato dalla presenza di batteri che si nutrono del sudore e delle cellule morte della pelle, producendo sostanze chimiche che emanano un forte odore.
La bromidrosi può essere causata da diversi fattori, tra cui:
Igiene personale inadeguata
Uso di scarpe e calze sintetiche che non permettono alla pelle di respirare
Abbigliamento stretto che non permette al sudore di evaporare
Dieta ricca di spezie e alimenti piccanti
Cambiamenti ormonali durante la pubertà, la gravidanza o la menopausa
Malattie della pelle come l’eczema o la psoriasi
Il trattamento della bromidrosi prevede l’adozione di una buona igiene personale, come lavarsi regolarmente con sapone antibatterico e asciugare bene le zone colpite, evitare l’uso di calze e scarpe sintetiche, e indossare abbigliamento in tessuti traspiranti. Inoltre, l’uso di deodoranti e antitraspiranti specifici per le zone colpite può aiutare a controllare l’odore.
In alcuni casi, la bromidrosi può essere causata da una condizione medica sottostante, come l’iperidrosi (sudorazione eccessiva), che richiede un trattamento medico specifico. In questi casi, è importante consultare un medico per una diagnosi corretta e il trattamento adeguato.
Un accurato ascolto della storia clinica del paziente e delle sue abitudini igienico-alimentari ed un approfondito esame obiettivo generale saranno il punto di partenza per una valutazione seria
Si verra’i sottoposti ad una visita clinica per valutare il livello di gravità e per identificare la presenza di malattie dermatologiche che possano essere responsabili. Potranno essere necessarie alcune indagini strumentali non invasive: come un esame con la lampada di Wood per identificare l’eventuale fluorescenza emessa da particolari di batteri o funghi.
In alcuni casi saranno necessari esami culturali e microscopici ed in alcuni casi selezionati verranno prescritti opportuni esami del sangue per escludere la presenza di malattie interne, come l’insufficienza renale, che possono essere responsabili di un cattivo odore.
In base ai dati ottenuti il percorso terapeutico potrà consistere in un diverso regime alimentare, in una terapia antibiotica locale, o nel caso di dermatosi associate nella terapia delle medesime.
Nella maggior parte dei casi una terapia mediante una seduta a base di microiniezioni di tossina botulinica è in grado di risolvere per molti mesi il problema.