La couperose, nota anche come eritrosi facciale o teleangectasie, è una condizione caratterizzata dalla comparsa di capillari sanguigni dilatati sulla superficie della pelle, soprattutto sul viso. La couperose si manifesta con rossore, macchie e linee rosse sottili sulle guance, sul naso e sulla fronte, che possono diventare permanenti nel tempo.
La causa esatta della couperose non è nota, ma si ritiene che sia legata a fattori genetici, esposizione eccessiva al sole, invecchiamento, sbalzi di temperatura, eccessivo consumo di alcol e alimenti piccanti, eccesso di stress e problemi vascolari. La couperose è più comune nelle donne e in persone con la pelle chiara.
Un’accurata visita, con indagine multispettrale permetterà di valutare la gravità della forma, studiando il calibro dei capillari e delle venule dilatate e la quantità di afflusso sanguigno anomalo.
Il trattamento della couperose può includere l’uso di creme, lozioni o gel contenenti vitamina C, vitamina K, acido ialuronico o estratti di piante come l’arnica per migliorare la circolazione sanguigna, ridurre l’infiammazione e la sensibilità della pelle. In alcuni casi, possono essere utilizzati anche laser o terapia a luce pulsata per ridurre la visibilità dei capillari dilatati. Si consiglia inoltre di evitare fattori scatenanti come l’esposizione al sole, l’alcol e gli alimenti piccanti.
La couperose può essere gestita con successo con un trattamento adeguato e una cura adeguata della pelle.