Le cheratosi seborroiche sono lesioni cutanee benigne che compaiono sulla pelle, soprattutto sul viso, sul collo, sul petto, sulle spalle e sulla schiena. Sono comuni negli adulti sopra i 50 anni, ma possono comparire a qualsiasi età.
Le cheratosi seborroiche si presentano come escrescenze di colore marrone chiaro, giallastro o nero sulla pelle, con una superficie spesso squamosa o crostosa. Non sono dolorose e non causano sintomi particolari, sebbene possano causare prurito o irritazione se vengono strofinate o graffiate.
La causa esatta delle cheratosi seborroiche non è ancora del tutto chiara, ma si ritiene che siano correlate a fattori genetici e ormonali. Non sono contagiose e non rappresentano un rischio per la salute, ma alcune persone potrebbero desiderare di rimuoverle per motivi estetici o se causano disagio.
La visita e l’esame clinico, coadiuvato da una analisi accurata mediante videodermoscopia digitale solitamente permette una diagnosi di assoluta certezza, (solo in casi particolari di dubbia diagnosi, sarà opportuno sottoporsi ad un accertamento con la microscopia laser con focale (o eseguire un esame istologico).
La terapia consiste nella loro asportazione in anestesia locale. Poiché le lesioni sono superficiali e quindi “non hanno radici” la rimozione deve essere molto delicata.
La vaporizzazione laser mediante laser CO2 è uno dei metodi più avanzati di rimozione di questo tipo di patologia.