La diatermocoagulazione è una procedura medica utilizzata SIA IN dermatologia che in Venereologia per rimuovere o distruggere tessuti anomali della pelle utilizzando un dispositivo elettrico che produce calore ad alta frequenza. Questa procedura può essere utilizzata per trattare una varietà di condizioni della pelle, come verruche, fibromi penduli, cheratosi seborroiche e in campo venereologico in caso di infezione da papilloma virus e di condilomi genitali.

Come avviene?
L’elettrodo attivo del bisturi viene posto a contatto con la zona da trattare in modo che l’energia elettrica penetri sui tessuti malati, generando calore.
Questo porta a una evaporazione dell’acqua e al coagulo delle proteine delle cellule. Il bisturi, dopo aver distrutto la zona, la sterilizza rendendo il processo di cicatrizzazione estremamente rapido.
L’intervento è breve, se le lesioni sono numerose può essere necessaria un’anestesia locale.
La zona di trattamento può impiegare alcuni giorni o settimane per guarire completamente, e il paziente dovrebbe evitare di toccare o graffiare la zona trattata per prevenire l’infezione.